Il nostro approfondimento della settimana ci porta di fronte allo scaffale della Carta Igienica.

Il mondo della carta Igienica di fatto si divide in due macro segmenti: la carta igienica normale e i rotoloni. Questi due segmenti assieme determinano più del 90% dello scaffale lasciando poco spazio ai salvaspazio.

Ai Rotoloni va il 54% della quota assortimentale ed il 51% dello spazio in ragione di una numerica più bassa di rotoli per confezione; la carta igienica normale presidia il 41,7% dello scaffale a fronte del 39,6% dell’offerta assortimentale. I primi si vedono sottodimensionata la quota assortimentale (-6,4pt% vs i volumi generati) mentre la normale è penalizzata in termini di quota spazio (-3,2 vs i volumi generati).

Per entrambi i segmenti il 2020 ha rappresentato un anno di crescita, si registra infatti un incremento delle vendite, sia a valore (+4,2% la Carta igienica normale e +2,8% i Rotoloni), sia a volume (rispettivamente +2,2% e +2,9%).

I Salvaspazio, con circa il 7% dell’offerta e dello spazio a scaffale, sono in linea coi i valori di market share.

La categoria si differenzia anche per la tipologia di lavorazione: prevale nettamente l’opzione a 2 veli con oltre il 65% di referenze a scaffale e oltre i 3 / 4 di scaffale presidiato. Questo anche a causa del fatto che la proposta delle MDD predilige questo tipo di lavorazione. La soluzione 3 o più veli rappresenta meno di un terzo dei prodotti presenti a scaffale.

 

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